Che cos'è l'Hash? (Hashish)

L'Hash (droga), o Hashish, è una "droga leggera" ricavata dalla resina della pianta di cannabis (marijuana).

Hashish vs. Erba - qual è la differenza?

L'hashish e l'erba sono strettamente correlati, ma non sono la stessa sostanza. Come detto sopra, l'hashish è fatto con la resina della pianta di cannabis. La resina, o "tricomi", contiene molti cannabinoidi (come THC, CBD, CBN, CBG e molti altri) che causano gli effetti psicoattivi della cannabis. Pertanto, l'hashish puro è spesso molto forte rispetto all'erba di cui è fatto.

Tuttavia, non tutto l'hashish che viene venduto per strada o anche dai rivenditori legali di cannabis è puro. Spesso contiene altre sostanze per aumentarne il peso, e in alcuni casi contiene in realtà poco o niente hashish vero e proprio! L'hashish buono e quello cattivo sono un po' più difficili da identificare delle normali cime di cannabis, quindi continuate a leggere se volete conoscere i nostri consigli su come identificare l'hashish buono (e quello cattivo).

Come si produce l'hashish?

Ci sono molti modi per fare l'hashish nel 2020, ma qui di seguito descriveremo brevemente i due modi più comuni per fare l'hashish.

Fare l'hashish in modo classico

L'hashish tradizionale proviene soprattutto dal Marocco, dall'Afghanistan, dal Libano e da pochi altri paesi dove ci sono enormi campi con migliaia (o addirittura milioni) di piante di marijuana di bassa qualità, piene di semi, sia maschili che femminili. Questo significa che fumare quelle piante non ti farebbe sballare molto, e i coltivatori non sarebbero in grado di vendere l'erba ad un buon prezzo. Ecco perché i coltivatori la trasformano in un prodotto migliore: l'hashish. Come lo fanno? In realtà, è abbastanza semplice. Il coltivatore di hashish ha un sacco di piante secche, e un grande schermo / filtro o setaccio. Le piante secche vengono strofinate sul setaccio, facendo separare i tricomi (i "cristalli di THC") dalla pianta. I tricomi cadono attraverso il setaccio, mentre il resto del materiale vegetale rimane sopra, filtrando così i tricomi. I tricomi rimangono sotto il setaccio come una polvere fine, che viene poi raccolta e pressata con una pressa da hashish. La pressione (e spesso il calore) trasforma la polvere in un bel blocco di hashish, pronto per il trasporto.

Fare l'hashish per sfregamento: "charras”

Un altro metodo noto e diffuso per fare l'hashish è quello di strofinare la pianta viva tra le mani, e poi raschiare via la resina che si attacca alle mani. Questo si chiama Charas o Charras, e la qualità è spesso molto buona rispetto ad altri tipi di hashish. Non è la stessa cosa dell'hashish "normale", perché contiene più oli e fluidi dalla pianta viva, mentre la maggior parte dell'hashish è fatta da piante secche e morte. Questo influenza il gusto e la consistenza, e spesso rende il charas più appiccicoso e morbido di altri tipi di hashish. Si presenta spesso come una palla, perché viene arrotolata in questa forma manualmente, invece che come un mattoncino. La charas spesso contiene meno impurità perché non è fatta nella sabbia e ci vuole più tempo per farla. Un coltivatore di charas spesso non produce più di 10-20 grammi di hashish in un giorno, quindi è più costoso dell'hashish "commerciale".

Fare l'olio di hashish / estratti di cannabis / "Dabs”

Cos'è l'olio di hashish? L'olio di hashish, i concentrati di cannabis o i dabs sono alcune delle forme più pure di hashish che si possano fare. Anche con pochi strumenti a basso costo, chiunque può fare i propri dabs. Forse non sono puri come alcuni degli estratti che si possono comprare nei dispensari, ma d'altronde non servono migliaia di dollari di attrezzatura per fare i dabs, quindi a chi importa?

Tutto ciò di cui avete bisogno per fare i vostri dabs (in modo sicuro) è questo kit tecnico per resina per fare l'olio di hashish. Potete anche fare del BHO (butane hash oil) molto facilmente usando un estrattore di BHO.

Di cosa è fatto l'olio di hashish? L'olio di hashish, la wax o i concentrati sono un estratto della pianta di cannabis, contenente cannabinoidi quasi puri (come il THC). Ci sono vari modi di fare l'olio di hashish: può essere fatto con o senza solventi (come il butano), con o senza forno a vuoto (per purificare l'estratto), e con o senza calore, per citare alcuni fattori che influenzano l'esatto prodotto finale.

Come fumare l'hashish

Che voi vogliate fumare l'hashish in un bong, in uno spinello, con un vaporizzatore o consumarlo come commestibile, la prima cosa che dovete fare è rompere l'hashish in pezzi più piccoli. Potete farlo con le mani o con le unghie, o usando un coltello. Molte persone riscaldano il loro hashish per renderlo più morbido e facile da rompere in pezzi più piccoli. Questo spesso si traduce in unghie sporche e dita appiccicose. Vi siete mai chiesti: "Posso mettere l'hashish in un grinder? Beh, si può, ma spesso l'hashish intasa il macinino e lo rende quasi impossibile da usare. Ma nei Paesi Bassi è stata trovata una soluzione a questo problema: lo ZenPen Hash Grinder.

Fumare hashish in uno spinello

Fumare hashish in uno spinello è probabilmente il modo più popolare di usare l'hashish. E per un buon motivo: è un rituale a lenta combustione, potete condividerlo con gli amici, e non avete bisogno di niente di speciale per rollare uno spinello di hashish: solo un po' di hashish, erba o tabacco (con cui mescolare l'hashish), una carta per rollare e un filtrino. Potete usare lo ZenPen Hash Grinder (disponibile su Bongify) per fare un "verme" o una stringa di hashish, o usarlo per raschiare piccoli pezzi dal blocco. In seguito dovete solo rollare uno spinello come fate normalmente, solo che questa volta con l'hashish dentro! Assicuratevi solo di mescolare uniformemente l'hashish, perché se tutto è su un lato dello spinello, non brucerà bene.

Fumare hashish in un bong

Fumare hashish in un bong è possibile, ma bisogna tenere conto di alcune cose per ottenere una buona fumata. La cosa più importante quando si fuma l'hashish in un bong è assicurarsi che l'hashish sia sbriciolato in pezzi molto molto piccoli. Se buttate grossi pezzi di hashish nella vostra ciotola, bruceranno troppo a lungo. A meno che non vogliate continuare a fumare dalla stessa ciotola per diversi minuti, dovreste evitare grosse briciole. Per farlo bruciare correttamente, si consiglia di mescolare pezzi molto fini di hashish con un po' di erba o di tabacco per ottenere un’adeguata fumata di hashish nel bong. Un'altra buona idea è quella di usare un accendino a getto / torcia a gas per accendere l'hashish e farlo bruciare correttamente.

Fumare hashish in un vaporizzatore

È possibile fumare hashish in un vaporizzatore? Certamente. Ma attenzione: non tutti i vaporizzatori possono essere utilizzati con l'hashish.

La Vape Wool è la chiave per fumare l'hashish in un vaporizzatore, o "vaping hash". Queste fibre di canapa degommate proteggono il vostro vaporizzatore dal gocciolamento dell'hashish nei canali interni, perché le fibre assorbono l'hashish nel mentre che viene vaporizzato.

Ci sono anche alcuni vaporizzatori progettati specificamente per l'uso con olio di hashish, o "dabs". Per esempio il popolare Vaporizzatore Dab Straw.

Mangiare l'hashish (hashish commestibile)

Mangiare l'hashish è uno dei modi più semplici e gustosi di consumare l'hashish, e ci sono vari modi per farlo. Si possono fare dei brownies all'hashish, dei tortini all'hashish o "spacecake", dei biscotti all'hashish, il latte al cioccolato all'hashish, e molte altre cose. La cosa bella del preparare cibo con l'hashish (rispetto all'erba) è che non è necessario "estrarre" il THC o i cannabinoidi facendo il burro di cannabis. Con l'hashish, potete semplicemente aggiungere alcuni piccoli pezzi al vostro piatto o pasto ed è fatta! Sappiate solo che la cannabis ha bisogno di essere mescolata ai grassi per essere assorbita dal vostro corpo, quindi usare un po' di burro in più per essere sicuri è spesso una buona idea quando si preparano prodotti edibili con l’hashish.

Hashish vs. olio di hashish

L'hashish esiste da migliaia di anni in molte culture diverse, ma l'olio di hashish è diventato incredibilmente popolare negli ultimi anni. Anche se l'olio di hashish e gli estratti di cannabis esistono da qualche decennio, le tecniche per fare dei buoni concentrati (olio di hashish) sono enormemente migliorate. Circa dieci o quindici anni fa, la maggior parte dei fumatori non aveva mai sentito parlare di "dabbing", ma oggi è un modo noto e super popolare di consumare cannabis. Nel caso non lo sapeste: Il "dabbing" è il modo di consumare concentrati di cannabis o "dabs" usando un bong o un "dab rig" appositamente progettato. Se volete vedere tutti i nostri dab rig, cliccate qui.

L'olio di hashish è anche conosciuto come wax, e può essere consumato in una "penna per olio di hashish".

Come identificare l'hashish buono e quello cattivo

Anche se non molte persone ne sono consapevoli, un sacco di hashish in vendita non è puro. Spesso contiene diverse sostanze per aumentarne il peso o il volume, e a volte l'hashish cattivo è reso più morbido con prodotti come il grasso animale. Soprattutto per strada, nelle zone turistiche, ci sono molti truffatori che cercano di vendere hashish falso. Quindi, come si fa a identificare il buon hashish? Continuate a leggere qui sotto.

Identificare un buon hashish non è molto facile, ma con i seguenti passi potete essere un po' più sicuri di avere fatto un "buon affare":

1. Annusare l'hashish: ha veramente l’odore di hashish?
2. Toccate l'hashish: è duro come un mattone, o riuscite a raschiare piccoli pezzi con l'unghia del dito?
3. Tenete l'hashish vicino a un accendino, ma non alla fiamma: se "bolle", è probabile che abbiate del vero hashish. Anche se alcuni additivi possono causare bolle, l'hashish falso spesso non fa bolle. Se avete del vero hashish, dovreste anche sentirne chiaramente l'odore quando lo riscaldate.

Tipi diversi di hashish

Ci sono molti tipi diversi di hashish disponibili, specialmente in questi tempi. Storicamente, la maggior parte dei tipi di hashish prendevano il nome dalla loro origine: "Nepal Hash", "Maroc Hash", "Afghan Hash", "Lebanon Hash" tra molti altri. Con sempre più paesi che producono legalmente cannabis, ci sono anche nuovi tipi di hashish che vengono introdotti quasi ogni giorno. Questo è anche il risultato degli incroci a livello mondiale per migliorare le varietà di cannabis e quindi la qualità dell'hashish.

Come fa l'hashish ad avere il suo colore?

Un fatto interessante da notare in questo articolo è che molti tipi diversi di hashish prendono il nome dal loro colore. "Red Lebanon", "Yellow Maroc", per citarne due. Ma perché hanno colori diversi, quando in fondo sono tutti fatti della stessa pianta? Come fa l'hashish ad avere il suo colore? La ragione può essere semplicemente compresa quando si pensa al modo in cui viene prodotto. L'hashish tradizionale è spesso fatto in vecchie case di campagna fatte di sabbia, filtrando i tricomi delle piante con una grande griglia per raccogliere i tricomi e pressarli insieme. Questo viene spesso fatto in grandi quantità, così in molte fattorie di hashish si raccolgono semplicemente i tricomi sul pavimento. Questo pavimento è spesso fatto di sabbia, quindi quando i tricomi vengono raccolti, la sabbia si mescola. E naturalmente, il colore della sabbia non è lo stesso in ogni paese o regione. Ci sono altri fattori che influenzano il colore dell'hashish, ma questo è il più importante e prominente. Il colore dell'hashish è spesso simile al colore del suolo della regione in cui l'hashish è prodotto, perché c'è una buona quantità di sabbia mescolata all'hashish (sì, probabilmente state fumando sabbia, e la fabbrica dell'hashish si fa più soldi!) Questo spiega anche perché l'hashish commerciale è spesso molto duro e non troppo appiccicoso: semplicemente non è molto puro!